Dal 18 al 29 luglio 2023
18 luglio
Partiamo molto presto e alle 11 siamo già al B&B Il Pievano di Cafaggi, un microscopico paese appena sotto Campiglia Marittima
IL Pievano si rivela un’ottima scelta: una costruzione in sasso, con stanze piccole ma arredate con grande cura, ottima colazione fatta in casa e proprietari accoglienti e simpatici
Proprio perchè è presto, riusciamo a goderci diverse ore sulla pioggia della Sterpaia, e alla sera ceniamo all’Osteria Annalisa: buona, un misto di cucina toscana e sarda
19 luglio
Dopo decenni, torniamo nella spiaggia della Pineta di Rimigliano. Il mare è bellissimo, la sabbia perfetta, un po’ granulosa, ma scegliamo una zona frequentata da nudisti e, come ci rendiamo conto pian piano, solo uomini, gay. Ciò non ci impedisce di passare una splendida giornata al mare, e alla sera ci regaliamo un’ottima cena alla Locanda delle Stelle di Suvereto
20 luglio
Torniamo a Rimigliano, ma più a nord, e purtroppo troviamo mare meno bello e sabbia molto più sottile e invasiva. Ci consoliamo, alla sera, con un’ottima cena a Follonica, da Cerboli, e soprattutto in compagnia di Carla e Franco
21 luglio
Continuiamo con Carla e Franco e trascorriamo la giornata sulla spiaggia di Torre Mozza, Alla sera invece ci coccoliamo e scegliamo il ristorante M’ama non m’ama: buonissimo!
22 Luglio
Oggi ci siamo trasferiti all’Isola d’Elba, nella villa Little Palm: un posto delizioso con un bellissimo terrazzo, affacciato sulla baia di Capoliveri. Domani convinceremo a girovagare per spiagge, per adesso ci limitiamo ad apprezzare il bellissimo giardino, dove mangiamo, il levarsi della luna e il panorama che diventa sempre più buio e dorato dalle luci
23 luglio
La prima giornata è dedicata alla spiaggia di Sottobomba, sulla costa nord. Una spiaggia non grande, di ciottoli bianchi, che si raggiunge attraverso una scalinata di un centinaio di gradini. Se il candore dei ciottoli li rende meno bollenti, entrare e uscire dall’acqua senza le apposite scarpette di gomma non è agevole. Ma l’acqua è bellissima, e i bagni li facciamo lo stesso. C’è anche un po’ di brezza che rende ancora più piacevole la giornata
In serata, cena a casa e fresco sul terrazzo
24 luglio
Oggi la giornata non è bellissima, molto umida e ventosa. Al mattino andiamo a visitare il piccolo borgo di Naregno, completamente affacciato sul mare e su un bellissimo golfo. Dev’essere abbastanza ventoso, visto che c’è la scuola di vela. Dopopranzo torniamo a vedere Capoliveri, dove abbiamo bei ricordi di 43 anni fa .. il paese, piccolissimo è molto dedicato al turismo, è comunque un paese vivo, vissuto, dove negozi di oggetti da regalo e ristoranti si alternano ad altri che risolvono esigenze quotidiane, alimentari e non. Mi faccio fare una foto nella stessa posizione di 43 anni fa ….
25 luglio
La spiaggia che scegliamo oggi è quella di Procchio. La località ha un piccolissimo centro, e una lunga e comoda spiaggia di sabbia. Purtroppo, verso metà giornata, incomincia ad alzarsi il mare per via delle raffiche di maestrale, e anche in spiaggia si comincia a stare poco bene, per via della della pioggia di sabbia che ci tempesta. Rientriamo in anticipo, ma ci consoliamo con un piacevolissimo aperitivo con Lorella e Piero
26 luglio
In teoria, quando soffia il maestrale, la costa sud dovrebbe essere protetta. Durante la notte una tempesta di vento ci sveglia, fa sbattere e volare tutto, e al mattino il mare che vediamo da qui, il Lido di Capoliveri, è decisamente mosso. Ma a nord sarà anche peggio, quindi restiamo da questa parte dell’isola e andiamo alla spiaggia di Norsi. E’ piccola, raccolta, ma non troppo affollata, ed è composta da sassolini grigi, dall’aria ligure, che mi piacciono molto perchè sono comodi e non sporcano. Purtroppo le raffiche di vento non permettono di tenere l’ombrellone aperto così, quando non né possiamo più dal caldo, abbandoniamo e andiamo a fare la spesa in un altro negozio a chilometro zero, ovvero circondato dai suoi campi. In serata il vento si calma, pranziamo in giardino e ci godiamo il lento calare del sole
Oggi Mick Jagger compie 80 anni. Ci dev’essere un errore
27 luglio
Oggi iniziamo la giornata con una passeggiata perlustrativa della spiaggia più vicina, Felciaio, che si raggiunge a piedi. E’ molto bella, ma molto affollata, quindi ne approfittiamo per fare due passi in più, e ci dirigiamo sulla spiaggia dell’Innamorata, un’altra tra quelle raccomandate come tra le più belle dell’isola. Bella lo e, il mare è cristallino, il fondo sabbioso, degrada dolcemente e consente tuffi facili e piacevoli. Purtroppo non è sabbia, ma terra quella su cui si cammina, e questo è un po’ fastidioso.
Poco male, rientriamo leggermente prima e ci prepariamo per la cena da Terra e Cuore, un insolito posto arrampicato su uno dei punti più alti dell’Elba (350 metri s.L.m.), dove cinque ragazzi si sono trasferiti, allevano capre e offrono prodotti del loro lavoro. Il posto è incantevole per panorama, e tramonto. Ci sediamo con una copia di sconosciuti bergamaschi che si rivelano simpaticissimi e molto cordiali. Purtroppo la cena non è così abbondante, e soprattutto abbastanza cara, ma l’esperienza vale qualche piccola contrarietà
28 luglio
Siamo arrivati all’ultimo giorno, e dopo una breve spesa, andiamo alla spiaggia del Felciaio: arrivando prima, lo spazio per noi c’è, ed è molto comodo. Credo sia la più bella tra le spiagge che abbiamo praticato in questa vacanza: nessun servizio, quindi pubblico tranquillo e rispettoso, sabbia morbida e acqua incredibilmente bella e salata. Ultimo sole e ultimi bagni per lasciarci un ricordo bellissimo di questa vacanza.
Lascia un commento